Nel weekend del 24 e 25 maggio ritorna Cantine Aperte, un appuntamento ormai tradizionale, che raccoglie sempre maggiore successo.
Il Movimento Turismo del Vino ha un obiettivo ambizioso ma affascinante: far conoscere il vino non solo come prodotto, ma come espressione viva della cultura, del territorio e delle tradizioni italiane. Attraverso esperienze immersive nelle cantine, promuove un enoturismo innovativo e sostenibile, dove la degustazione si trasforma in una vera e propria esperienza sensoriale e culturale.

Nasce così una nuova e molto interessante edizione di Cantine Aperte, che quest’anno va in scena il 24 e 25 maggio: le aziende apriranno le porte ai visitatori proponendo molto più di un calice di vino. Ce n’è davvero per tutti i gusti e infatti ci saranno yoga tra i filari, picnic in vigna, passeggiate con gli alpaca, safari in jeep, corsi di swing, degustazioni gourmet e laboratori per i più piccoli.
Che cosa prevede Cantine Aperte per questa edizione 2025
Se in Toscana e Umbria prevale la valorizzazione del paesaggio, in Sardegna si punta sulla didattica creativa con laboratori di riciclo dei tappi in sughero: insomma, anche quest’anno massima personalizzazione dell’evento e possiamo dire tranquillamente che Regione che vai, Cantina aperta – sarebbe meglio usare comunque il plurale – che trovi.

Al Nord, le cantine puntano su percorsi immersivi tra le vigne storiche del Trentino Alto Adige, mentre il Sud si distingue per l’offerta enogastronomica e musicale, con concerti dal vivo e degustazioni abbinate a piatti tipici. In ogni caso, la mission è chiara anche quest’anno: avvicinare il pubblico al mondo del vino attraverso esperienze autentiche e coinvolgenti, vissute direttamente nei luoghi di produzione.
Questo significa che si punta tutto su un turismo sostenibile, consapevole e profondamente radicato nella cultura locale. Grande novità quest’anno, grazie anche alla collaborazione che è stata aperta con Agricamper Italia, che consente ai viaggiatori in camper di sostare gratuitamente per 24 ore nei pressi delle cantine, vivendo così esperienze genuine e a stretto contatto con la natura.
Un consumo di vino moderato, ma di qualità
Il fatto che Cantine Aperte sia una festa è legato anche a un importante obiettivo che il movimento che la organizza si è dato: vedere il vino in una veste nuova, legata a un consumo moderato e di qualità. Insomma, Cantine Aperte 2025 diventa così non solo una festa, ma un vero e proprio manifesto del nuovo enoturismo italiano: creativo, educativo, adatto a tutti, famiglie, sportivi, bambini, curiosi.

Una dimensione che è in continua evoluzione e che delinea un modo nuovo di approcciarsi al vino, che sempre di più prende piede in Italia. Le wine experience offerte, diverse da regione a regione, offrono l’occasione per scoprire non solo vini eccellenti, ma anche le storie di chi li produce, le tradizioni dei territori e una interessante filosofia che vede il vino come più profondamente umano.