Un malore improvviso ha stroncato la vita di Alessandro Tocco, 29enne chef originario di San Giovanni Teatino.
Si trovava in una discoteca di Sant Antoni de Portmany, a Ibiza, dove era da poco arrivato, per motivi di lavoro, quando ha iniziato a sentirsi male. Ogni tentativo di salvargli la vita è stato però vano e alla fine per Alessandro Tocco non c’è stato nulla da fare. C’è sgomento per la morte del 29enne chef originario di San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti.
Era da poco arrivato sull’isola per lavorare nella ristorazione durante la stagione estiva, rincorrendo un sogno professionale, un sogno che era iniziato molti anni prima e infatti Alessandro Tocco di esperienza in questi anni ne aveva davvero accumulata molta. All’alba di lunedì 19 maggio, il malore che gli è costato la vita e per il quale purtroppo nessuno ha potuto fare nulla.
Cosa è successo ad Alessandro Tocco
Stando alle ricostruzioni della cronaca locale, il giovane chef è stato soccorso inizialmente all’interno del locale, ma le sue condizioni si sono aggravate rapidamente. Inutile l’intervento dell’ambulanza davanti alla discoteca di Ibiza: i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La Guardia Civil ha aperto un’indagine e adesso sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte.
Alessandro Tocco, soprannominato affettuosamente “Topolino” dagli amici, era conosciuto per la sua allegria e la passione per la cucina. La sua morte ha lasciato davvero tutti senza parole, perché appunto il ragazzo, che si era costruito questa sua professione di chef giramondo, aveva avuto la possibilità, col suo lavoro, di visitare diverse nazioni e ovunque aveva lasciato un bel ricordo.
Chi era Alessandro Tocco, il giovane chef venuto a mancare
Dopo il diploma all’Istituto Professionale Umberto Pomilio di Chieti, infatti, Alessandro Tocco aveva affinato le sue competenze culinarie in diverse strutture ristorative. Ha lavorato in ristoranti locali della sua terra, ma anche nel Salento e in particolare in una struttura ricettiva di Ugento, sulla costa ionica. Non solo: aveva anche avuto modo di fare davvero molte e interessanti esperienze all’estero.
Nello specifico, ha trascorso tre anni in Inghilterra, a Royal Tunbridge Wells, dove ha lavorato in una pizzeria, e successivamente ha vissuto a Corfù, in Grecia. Queste esperienze gli hanno permesso di confrontarsi con diverse tradizioni culinarie, ma la sua terra gli era rimasta sempre nel cuore e anche di recente aveva avuto la possibilità di lavorare tra San Vito e Chieti.
Nel tentativo di costruire un futuro migliore, Alessandro Tocco ha deciso di trasferirsi a Ibiza per lavorare nella ristorazione durante la stagione estiva, ma questa nuova esperienza si è conclusa nel più tragico dei modi, con una morte improvvisa e che lascia molta amarezza, perché spezza i sogni di un ragazzo che aveva una grandissima passione per la cucina.
