La mia frittura di pesce finisce sempre in pochi minuti: la sua croccantezza conquista tutti i palati, una bontà

Che bontà i calamari fritti, si tratta di un secondo piatto gustoso e soprattutto semplice da realizzare, con il tempo questa pietanza si è diffusa in tutto il mondo, diventando anche uno degli antipasti più amati e serviti durante le grandi occasioni. La ricetta del fritto di calamari, anche in questo caso prevede pochi semplici passaggi, ma il risultato sarà sempre lo stesso: una squisitezza per il palato.

L’obiettivo di oggi è quello di mostrarvi, come io stessa preparo questa bontà, puntualmente il risultato mi lascia senza parole, io per prepararlo non perdo tantissimo tempo, ma seguo pochi passaggi e i prodotti giusti per ottenere una croccantezza perfetta. Pian piano noterete voi stessi che portare questo secondo piatto sulle tavole è un vero gioco da ragazzi. Attenzione la scelta dell’olio giocherà un ruolo fondamentale, dunque, non trascurate mai questo dettaglio.

Calamari fritti
Il trucco per una frittura perfetta (Ristovip.it)

 

Ingredienti calamari fritti: così saranno ancora più buoni

  • 2 calamari grandi;
  • Semola di grano duro q.b.;
  • Olio di semi di arachidi q.b.;
  • Sale fino q.b.;
  • Limoni q.b.;

Preparazione calamari fritti tutti i trucchi per una preparazione croccantissima

Questa frittura di pesce è in grado di fare felici tutti i palati, questo lo sappiamo bene, ma come va preparata la buonissima ricetta? In primis è fondamentale occuparsi dei calamari, dunque, tagliamoli bene e priviamoli della pelle, subito dopo continuiamo tagliando a rondelle larghe di circa 1 cm, alla fine dividiamo i tentacoli in due o tre parti.

Calamari
Tutti i trucchi per preparare il calamaro fritto (Ristovip.it)

 

Questo passaggio molti lo trascurano, ma sappiate che è molto utile per la buona riuscita del piatto, è importante a tal proposito tamponare i calamari con carta da cucina, in questo modo si eliminerà tutta l’umidità in eccesso. Dopo questo passaggio continuiamo passando il pesce nella semola di grano duro, ma attenzione evitiamo gli accumuli. A questo punto possiamo prepararci alla cottura del nostro calamaro.

Pangrattato
Segui pochi passaggi per ottenere una frittura perfetta (Ristovip.it)

 

Iniziamo riscaldando abbondante olio di arachidi in un tegame capiente fino a raggiungere circa 180 °C, quando l’olio sarà caldo possiamo adagiare gli anelli di calamaro, attenzione è bene procedere con cautela e collocare dentro poco alla volta, lasciamo cuocere per circa 4 minuti, fino ad ottenere una doratura impeccabile.

Alla fine possiamo scolare i calamari con una schiumarola e possiamo adagiare sulla carta assorbente per riuscire ad eliminare l’olio in eccesso. Solo alla fine procediamo aggiungendo sale a piacere. Vi consigliamo di mangiare tutto, quando ancora è caldo e chi vorrà potrà aggiungere del limone.

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Questa prelibatezza metterà tutti gli ospiti d’accordo, inoltre è bene sapere che anche i più piccoli apprezzano la bontà di questo piatto. Ricordiamo infine che può essere consumato sia come antipasto, ma può diventare anche un secondo gustosissimo.

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