La pasta alla puttanesca è una ricetta classica che non tramonta mai. Il suo segreto sta nella semplicità, bastano pochi ingredienti e 10 minuti per portare in tavola un primo piatto che evoca l’estate. Ti svelo come prepararla in pochissimi passaggi, sono certa che diventerà anche per te l’asso nella manica da tirare fuori all’occorrenza.
Quando ho poco tempo e voglia di qualcosa di saporito e profumato, preparo sempre la pasta alla puttanesca. È uno di quei piatti unici, con un profumo intenso e un sapore altrettanto deciso. Pochi ingredienti, pochi minuti e porto in tavola un piatto che fa felici tutti. E che dire di quando gli amici vengono a casa all’improvviso e ci si ritrova nel panico perché non si sa cosa preparare al volo? La pasta alla puttanesca è quello che mi salva, pochi minuti, non sacrifico tempo prezioso con i miei amici e sono tutti contenti.
Gli ingredienti per preparare una deliziosa pasta alla puttanesca
- 500 g di pasta (va bene qualsiasi formato: io scelgo spesso quella un po’ più spessa o rigata)
- 800 g di pomodori pelati
- 40 g di acciughe sott’olio
- 20 g di capperi sotto sale
- 150 g di olive di Gaeta
- 3 spicchi d’aglio
- 2 peperoncini secchi
- Un mazzetto di prezzemolo fresco
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b. (ma vado piano, perché gli ingredienti sono già saporiti)
Ti svelo il procedimento per preparare la pasta alla puttanesca: vedrai che spettacolo!
Per prima cosa metto sul fuoco l’acqua per la pasta. Intanto sciacquo i capperi sotto l’acqua corrente per togliere il sale e li trito grossolanamente. Faccio la stessa cosa con le olive: le denocciolo e le schiaccio leggermente col coltello. Poi trito il prezzemolo e tengo tutto pronto sul piano di lavoro.
In una padella larga scaldo l’olio con gli spicchi d’aglio interi, un po’ di peperoncino sbriciolato e le acciughe. Lascio sciogliere tutto a fuoco medio per qualche minuto, giusto il tempo che la cucina inizi a profumare. Aggiungo i capperi, mescolo bene, poi verso i pomodori pelati schiacciati con una forchetta. Lascio andare per una decina di minuti, finché il sugo si addensa.
Nel frattempo butto la pasta e la cuocio al dente. Quando il sugo è pronto, tolgo l’aglio e aggiungo le olive e il prezzemolo tritato. Scolo la pasta direttamente in padella e la salto per mezzo minuto, giusto per farla insaporire bene.
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Non resiste mai nessuno, la servo subito, bella calda, e ogni volta vola via in un attimo. A casa la adorano. Il bello è che non servono grandi manovre: con pochi ingredienti e in mezz’ora scarsa ho pronto un piatto che sa d’estate e di mare. Se avanza (ma succede di rado), la conservo in frigo per il giorno dopo, fredda è buona lo stesso. È uno di quei piatti che ti risolve la serata, ma che sa anche sorprenderti.
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