Non puoi perderti questa ricetta eccezionale: il mio sorbetto al limone si prepara in pochi minuti e non ti serve nemmeno la gelatiera. Non ti nego che d’estate lo servo dopo cena e tutti aspettano con ansia il momento in cui porto in tavola questo dolce freschissimo e saporito, ci sta alla grande quando fa caldo, aiuta a digerire e mi fa fare sempre una grande figura con i miei ospiti.
Quando in casa si comincia a boccheggiare e l’idea di accendere il forno fa rabbrividire, io passo subito all’artiglieria leggera: il mio sorbetto al limone fatto in casa. È il dessert dell’estate, quello che preparo al volo quando ho ospiti o voglia di qualcosa di fresco ma non eccessivamente dolce e stucchevole. E la cosa bella è che non serve la gelatiera, solo un po’ di pazienza e qualche ingrediente semplice.
Gli ingredienti per preparare il sorbetto al limone: pochi, ma buoni
- 6-7 limoni non trattati (circa 280 ml di succo)
- 180 ml di acqua
- 150 g di zucchero semolato
- 1 albume d’uovo (a temperatura ambiente)
- Qualche foglia di menta fresca per decorare
Il procedimento per preparare il sorbetto al limone: poche mosse ed è già pronto per essere gustato
Inizio sempre lavando bene i limoni e togliendo la scorza, stando attenta a non prendere la parte bianca che è amara. Li taglio a metà e li spremo: con i miei ne ottengo circa 280 ml di succo. Intanto, in un pentolino verso l’acqua e aggiungo lo zucchero, poi ci butto dentro anche le scorze.
Lascio andare a fuoco basso, mescolando ogni tanto, finché non ottengo uno sciroppo limpido. Poi spengo e lascio raffreddare del tutto. Quando lo sciroppo è freddo, lo filtro per togliere le bucce e ci verso dentro il succo di limone. A questo punto monto a neve l’albume e lo incorporo al liquido con movimenti delicati, dal basso verso l’alto. Non è un passaggio da saltare: rende tutto più soffice e arioso.
Poi, trasferisco il composto in una vaschetta e via in freezer. Ogni mezz’ora lo tiro fuori e lo mescolo con una forchetta o una frusta a mano, per rompere i cristalli e mantecare. Lo faccio per circa 4 ore, poi è pronto. Se ho fretta, dopo la prima mezz’ora lo lascio lì e lo frullo con il minipimer al momento di servirlo: viene comunque buonissimo.
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Prima di portarlo in tavola, gli do una mescolata veloce, poi lo metto nei bicchieri (mi piace usare i calici da spumante, così sembra ancora più chic). Qualche foglia di menta fresca sopra ed è fatta. È perfetto dopo pranzo o cena, o anche solo per rinfrescarsi nelle giornate più calde. E se ti avanza, resta buono anche il giorno dopo. Basta mantecarlo un po’ e torna cremoso come appena fatto.
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