Sembra un gioco di parole ma la calamarata al calamaro è un primo piatto straordinario e unico che mi hanno insegnato i miei amici napoletani. La prima volta che l’ho assaggiato mi sono innamorata perdutamente del gusto mediterraneo e del profumo incredibile di questa pietanza sensazionale e travolgente. Non conoscevo prima questo formato di pasta ma devo dire che è il migliore se vuoi preparare un primo con il pesce di qualsiasi tipo. Il matrimonio risulta sempre perfetto e super goloso.
Una vera delizia per il palato questa calamarata speciale al calamaro che straborda profumo e sapore in ogni boccone. Assaporarla è un’esperienza sublime e la ricetta si presenta come una favola che finisce davvero bene. Chi non ama i primi piatti di pesce d’estate alzi la mano. Io personalmente li adoro e mangerei praticamente solo pesce in tutte le versioni possibili. Questo primo piatto è davvero speciale e non ne potrete più fare a meno anche perché è facilissimo da preparare per un risultato super wow.
Ingredienti per preparare la nostra calamarata al calamaro, una super bontà della cucina napoletana doc
- 400 g di pasta calamarata
- 600 g di calamari freschi da pulire
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino fresco
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 400 g di pomodorini ciliegini
- 60 g di vino bianco secco
- 25 g di concentrato di pomodoro
- sale
- pepe
- olio extravergine d’oliva
Procedimento per realizzare una super pasta calamarata al calamaro, un primo piatto estivo da urlo
La calamarata è un tipo di pasta straordinaria perché si sposa perfettamente con tutti i tipi di pesce e regala primi piatti incredibili. La versione tradizionale della calamarata napoletana prevede appunto di usare il formato di pasta che assomiglia e prende il nome dal calamaro, protagonista del piatto in assoluto. La ricetta è super facile specie se vi fate dare i calamari già puliti e tagliati ad anelli ma qui di seguito vi spiego anche come pulirli così faremo insieme la vera ricetta campana.
Cominciamo proprio dalla pulizia dei calamari che vanno sciacquati bene sotto l’acqua corrente. Rimuoviamo poi le interiora e andiamo a tagliarli nella tipica forma ad anello di uno spessore do circa 2 centimetri. Nel frattempo mettiamo sul fuoco l’acqua per la pasta e andiamo a pelare e a schiacciare l’aglio, poi andiamo a tritare finemente il nostro ciuffo di prezzemolo dopo averlo lavato, il peperoncino sempre da lavare e tritare e infine prendiamo i pomodorini e li tagliamo in quattro. Ora abbiamo tutti gli ingredienti pronti per preparare il mitico sughetto della calamarata.
Prendiamo quindi una padella bella capiente e andiamo a mettere un filo di olio extravergine di oliva. Rosoliamo l’aglio e il peperoncino tritato che ricordo essere facoltativo ma ci sta benissimo in questa preparazione donando quel gusto piccante molto invitante e particolare. Una volta dorati e soffritti aglio e peperoncino possiamo andare a incorporare i nostri anelli di calamaro, facendoli scottare qualche secondo. Sfumiamo adesso con il vino bianco secco e lasciamo evaporare. Aggiungiamo i pomodorini e il concentrato di pomodoro, mescoliamo e lasciamo cuocere per 10 minuti a fiamma bassa dopo aver aggiustato di sale.
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Nel frattempo caliamo nell’acqua bollente la pasta formato calamarata e cuociamo a metà cottura, scoliamo e versiamo la pasta nella padella per condirla per bene facendola mantecare sul fuoco aggiungendo un mestolo dell’acqua di cottura e continuando a cuocere sino al cottura ultimata. da servire subito con il prezzemolo aggiunto all’ultimo. Una variante strepitosa è quella di creare dei cartocci con carta forno e carta stagnola dove inserire la pasta condita ancora a metà cottura e passarla al forno a 200 gradi per 10 minuti. Provare per credere!
