Mentre la carne, in casa mia, non manca mai, quando si tratta del pesce la questione cambia parzialmente. Pur essendo una grande amante di questa fonte proteica, mi rendo conto che cucinarla è davvero difficile. O meglio, è difficile servire preparazioni che riescano a stupire i commensali.
Eppure, come mi ha insegnato mia nonna, in cucina ad avere la meglio è sempre la semplicità. Quando un piatto è semplice e accosta ingredienti che ben si sposano tra loro, metà dei giochi è fatta. Ne ho avuto la prova l’ultima volta che ho preparato i calamari ripieni. Potrebbe sembrare una preparazione lunga e articolata, ma la realtà è completamente distante dalle apparenze.
Per il ripieno:
La prima procedura a cui dedicarsi è la pulizia dei calamari. Staccane delicatamente la testa, estraendo le interiora e la penna trasparente, prima di sciacquarli per bene sotto l’acqua corrente. Separa i tentacoli dagli occhi, rimuovendo il becco, e come ultima operazione trita finemente i tentacoli.
Dedicati poi alla mollica, che va ridotta a cubetti. In una padella, nel mentre, fai sciogliere le acciughe nell’olio con anche uno spicchio d’aglio. Una volta sciolte le acciughe, rosola i tentacoli nel sughetto a fiamma alta, sfumando con il vino bianco. Ricordati di eliminare l’aglio, prima di aggiungere i cubetti di mollica. Fai in modo che quest’ultima assorba bene il condimento, prima di spegnere il fuoco.
Trasferisci il composto in una ciotola, aggiungendo anche il prezzemolo tritato, l’uovo e il parmigiano, lasciando intiepidire. Condisci con una punta di pepe nero, e a questo punto il ripieno è pronto per farcire le sacche dei calamari. Per eseguire questa operazione puoi servirti di una sac à poche, oppure di un cucchiaino.
Una volta riempiti i calamari dovrai sigillarne le estremità con uno stuzzicadenti, in modo tale che il ripieno non fuoriesca. Al termine dell’operazione, posiziona i tuoi calamari ripieni in una padella con un giro d’olio e falli cuocere a fuoco medio-alto. Nel momento in cui noterai la formazione di una crosticina potrai girarli dall’altra parte.
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Sfuma con il vino bianco, poi abbassa la temperatura e fai completare la cottura per circa cinque minuti, servendoti di un coperchio. A fine cottura, prima di servire i calamari, aromatizza con scorza di limone e prezzemolo tritato: ecco che avrai ottenuto un piatto da veri chef.
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