Se ci sono alimenti che faccio davvero fatica a includere nella mia dieta, quegli alimenti sono proprio i prodotti vegani. O meglio, pur reputandomi una persona particolarmente curiosa e desiderosa di sperimentare, non riesco proprio a scovare ricette che mi permettano di esaltare al massimo questi ingredienti.
Il seitan, rispetto al tofu e al tempeh, è l’alimento vegano che più di ogni altro mi ha sempre messa in difficoltà. Mangiarlo senza un sughetto o un contorno di accompagnamento, ovviamente, non era neanche lontanamente pensabile. Cosa ho fatto per mettermi alla prova? Ho tentato di replicare la ricetta delle scaloppine al limone, ma con una piccola variazione: al posto della carne ho usato proprio il seitan.
Seitan al limone, cosa ti serve per prepararlo
- 400 g di seitan al naturale
- Mezzo limone
- Quanto basta di farina
- 200 ml di brodo vegetale
- Prezzemolo
Come preparo il mio seitan al limone, succoso e saporito
Potrai far fatica a crederci – anche io, inizialmente, ero piuttosto scettica -, ma questo seitan al limone mi ha portata a riconsiderare la bontà delle ricette vegane. Come ho piacevolmente scoperto, basta solo un pizzico di impegno e di inventiva per ottenere risultati incredibili.
Per preparare il nostro seitan, comincia procurandoti una ciotola e versando all’interno della stessa circa quattro cucchiai di farina. Taglia il seitan a pezzetti (non importa che siano regolari), in modo che si formino straccetti di spessore non superiore al centimetro. Posizionali all’interno della ciotola e fai in modo che la farina aderisca per bene, da ogni lato.
In un pentolino, metti a scaldare i 200 ml di brodo vegetale, mentre, contemporaneamente, fai scaldare una padella antiaderente con un giro d’olio d’oliva, all’interno della quale andrai a posizionare il seitan infarinato. Mescolalo in continuazione, tenendo una fiamma medio-bassa, finché non si sarà formata la crosticina.
Togli la padella dal fuoco e versaci i 200 ml di brodo vegetale. Metti nuovamente la padella sul fuoco facendo cuocere il tuo seitan, questa volta alzando leggermente la fiamma. Noterai con piacere che inizierà a formarsi una sorta di cremina: sarà proprio a quel punto che potrai spremere il mezzo limone.
Potrebbe interessarti anche —> Oggi voglio preparare i panini bicolore, dolcetti buoni, divertenti e super morbidi per una merenda da favola
Potrebbe interessarti anche —> Tra le ricette che si possono preparare col granchio blu, c’è questo ottimo risotto
Nel momento in cui la cremina si sarà addensata, togli la padella dal fuoco e completa con una spolverata di prezzemolo tritato (o menta, se ne preferisci il gusto). Come ti ho già detto, questa ricetta mi ha portata a riconsiderare completamente la bontà del seitan: ormai sono arrivata a prepararmela una volta a settimana come minimo.
Potrebbe interessarti anche —> Direttamente dall’Abruzzo, un primo piatto per palati fini
