Ora che è estate, e soprattutto che si stanno avvicinando i miei giorni di ferie, so per certo che mi verrà voglia di fiondarmi al mare già dalle 8 del mattino per godermi a pieno i raggi del sole, e soprattutto la tranquillità di quell’orario. Qual è l’unica questione che mi mette un po’ di preoccupazione? La colazione.
Se la facessi a casa, volente o nolente, perderei un sacco di tempo. Farla tutti i giorni al bar, parallelamente, non mi consentirebbe di mantenere la forma fisica per la quale ho tanto lavorato, dato che finirei sempre per optare per brioche e cappuccino. L’unica soluzione, in tal senso, è portarmi la colazione da casa e godermela in completo relax sotto l’ombrellone. Cosa scelgo? Qualcosa di pratico da conservare in una schiscetta, e soprattutto che appaghi il mio gusto. Le camille light, in questo, sono davvero una chicca.

Camille light, la colazione perfetta per quando sono al mare: come le preparo
- 60 g di carote
- 30 g di olio di semi di girasole
- 30 g di mandorle pelate
- Scorza di un’arancia
- 25 g di succo d’arancia
- Una bustina di vanillina
- Un uovo
- 50 g di zucchero
- 75 g di farina di tipo 1
- 6 g di lievito in polvere
Le camille sono la colazione da spiaggia che più amo. Light e soffici, non mi gonfiano e mi tengono sazia a lungo
Nella mia borsa per il mare non possono mancare un paio delle mie camille: la colazione light che in assoluto preferisco. Per prepararle, innanzitutto, uso il mio tritatutto, all’interno del quale vado a inserire le mandorle pelate e la buccia di arancia, così da azionare le lame e da ottenere una polvere.

Successivamente mi procuro un recipiente all’interno del quale unisco l’uovo e lo zucchero. Mescolo per bene con una frusta, prima di aggiungere il mix composto da buccia di arancia e mandorle pelate. Unisco anche le carote tagliate a rondelle, il succo di arancia, l’olio di semi e la vanillina.

Trasferisco il composto all’interno del tritatutto e lo aziono, così da ottenere una crema spumosa. A quest’ultima non devo far altro che aggiungere la farina di tipo 1 e il lievito, chiaramente setacciati, e mescolare ancora.
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Mi procuro degli stampi per muffin, che vanno benissimo anche per la cottura delle camille. Li riempio per 2/3 e metto a cuocere la mia colazione in forno preriscaldato, a circa 170°, per almeno 25-30 minuti, facendo sempre la prova dello stecchino per verificare la cottura. Una volta raffreddate, prelevo un paio di camille e le inserisco all’interno della mia schiscetta da mare, così da avere con me una colazione nutriente e gustosa al tempo stesso.
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