I miei figli impazziscono per i waffle. Anche io ho imparato a mangiarli a colazione e per merenda, conditi come più preferisco e spaziando tra le varie possibilità, come mi suggerisce la fantasia. Da quando ho capito che posso prepararli anche senza avere la piastra apposita in casa, è stata una svolta: sono pronti all’ordine del giorno.
Conosciuti come waffle e chiamati anche gofri in Piemonte, sono delle cialde approdate a noi direttamente dal Nord Europa. Prepararli senza piastra significa portare in tavola una versione simpatica e alternativa, un po’ sghemba ma altrettanto buona, di questi buonissimi dolcetti croccanti fuori e morbidi dentro. Diamo libero sfogo alla fantasia e alle nostre sensazioni e divertiamoci a prepararli e poi condirli spaziando tra creme, yogurt e marmellate: una volta provati, non se ne fa più a meno.
Waffle, li preparo anche senza piastra: sono buoni quanto gli originali
- 80 g di burro fuso
- 2 uova
- 60 g di zucchero + una dose per la farcitura q.b.
- 1 bustina di vanillina
- 190 ml di latte
- 280 g di farina 00
- 8 g di lievito per dolci
- frutti di bosco per la farcitura q.b.
- cioccolato bianco per la farcitura q.b.
Preparali una volta e non smetterai più: i waffle creano dipendenza
Il primo step consiste nel preparare la pastella: sciogliamo il burro facendo attenzione che non scaldi troppo, poi rompiamo le uova, aggiungiamo lo zucchero e sbattiamo gli ingredienti con l’ausilio di una forchetta. Uniamo il burro fuso e la vanillina, poi continuiamo a mescolare. Dovremo ottenere una pastella liscia ed omogenea che non abbia grumi.
Ungiamo un po’ la piastra da bistecca utilizzando una noce di burro, poi lasciamo che scaldi. Quando la superficie sarà rovente, versiamo al centro un mestolo di pastella e allarghiamo l’impasto affinché il waffle venga piuttosto uniforme e rotondo.
Cuociamolo da entrambi i lati per circa 4 minuti a lato. Ci accorgeremo che sarà pronto quando si staccherà facilmente dalla piastra. Procediamo allo stesso modo per ciascun mestolo di pastella. Terminato questo processo, adagiamo i waffle sul piatto da portata e condiamoli a nostro piacimento.
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Nell’ultimo caso, ho scelto di abbinare la Nutella alla granella di nocciola e le ho colate a filo sulla superficie del waffle, poi vi ho adagiato delle rondelle di banana tagliate sottili. Una valida alternativa (e meno calorica) è quella della confettura di frutti di bosco. In base alla stagione possiamo optare anche per lo yogurt e la frutta fresca tagliata a pezzi, se cerchiamo una merenda o una colazione ricca, fresca e salutare. Via libera persino allo sgranocchiare i waffle semplici come appena cotti, con una spolverata di zucchero a velo ed eccoli pronti da portare come snack in ufficio. Il sapore è delizioso.
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