Questo antipasto è un grande classico e nel suo essere irresistibilmente sfizioso, non passa mai di moda. E’ una di quelle ricette che fa brillare gli occhi a bambini e grandi, pronti a fiondarsi sul vassoio appena arriva a tavola: c’è un solo e unico procedimento per preparare bene (ma veramente bene) la mozzarella in carrozza.
Può sembrare una ricetta complessa, in realtà è più facile di quel che si possa immaginare. Direttamente da terre partenopee, impariamo con quali passaggi possiamo servire ai nostri commensali un antipasto di vero gusto: scegliamo gli ingredienti di migliore qualità per un risultato che faccia la differenza, poi abbandoniamoci al piacere della croccantezza esterna che racchiude un cuore caldo, morbido e filante, da personalizzare come meglio crediamo in base alla scelta di sapori più tenui e delicati o sapori più decisi e saporiti.
Mozzarella in carrozza, l’antipasto che farà sempre la differenza
- 12 fette (600 g) di pane bianco in cassetta
- sale fino q.b.
- 100 g di farina 00
- 500 g di mozzarella di bufala
- 5 uova grandi
- 300 g di pangrattato
- 1 litro di olio di semi di girasole
Portiamo in tavola un vassoio di mozzarelle in carrozza e gli ospiti si fionderanno a prenderle
Il procedimento per preparare la mozzarella in carrozza è semplice: prima di tutto, tagliamo la mozzarella a fette dallo spessore di circa 1 cm. Adagiamole su un vassoio foderato con carta assorbente e ricopriamole con un altro foglio, dove andremo ad appoggiare le altre fette, formando degli strati che alternano carta e mozzarella. Passiamo le mani con delicatezza per tamponare le mozzarelle e far uscire l’acqua in eccesso (potrebbe rendersi necessario cambiare i fogli di carta da cucina). Alla fine, la carta dovrà risultare completamente asciutta. Ora dedichiamoci al pane: su un tagliere disponiamo le fette di pane in cassetta e su ciascuna adagiamo le fettine di mozzarella in modo che coprano l’intera superficie senza fuoriuscire dai bordi.
Aggiustiamo di sale, copriamo ciascuna fetta con un’altra fetta di pane e facciamo pressione con le mani per chiudere bene il panino. Eseguiamo la stessa manovra per tutte le fette, poi con un coltello eliminiamo la crosta esterna del pane. Adesso scegliamo di quali dimensioni tagliare la mozzarella in carrozza: possiamo tagliarla a trangolini più piccoli dividendo il panino in quattro o due triangoli più grandi o lasciare la dimensione intera del pane.
E’ arrivato il momento della panatura: rompiamo le uova all’interno di una pirofila e sbattiamole con una forchetta per una manciata di minuti. In altre due pirofile sistemiamo il pangrattato e la farina setacciata. Prendiamo ciascun panino e passiamolo dapprima nella farina, poi nell’uovo (da lasciar scolare per far cadere la quantità in eccesso), infine nel pangrattato. Tutti gli ingredienti della panatura dovranno coprire interamente il panino. Quando avremo terminato la stessa procedura con ogni pezzo, lasciamoli a riposare in frigorifero per 30 minuti.
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Nella fase finale, aiutiamoci con la lama di un coltello da passare con delicatezza in superficie per uniformare la panatura, poi posiamo di nuovo i panini in frigo e lasciamoli un’altra mezz’ora. Nel frattempo, versiamo l’olio in un tegame e scaldiamolo fino a 180°C, poi immergiamo pochi pezzi per volta e cuociamoli per 1-2 minuti girando di tanto in tanto. Quando le mozzarelle appariranno dorate, adagiamole su un vassoio foderato con carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Serviamo il nostro risultato croccante e gustoso fin quando è ancora caldo e filante.
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