Quando si dice un antipasto sfizioso! Questa marmellata di cipolle è stata una vera e propria scoperta. Ormai per i miei antipasti non manca mai da accompagnare a formaggi e bruschette. Preparata senza procedimenti troppo complessi e con pochi ingredienti, consente di deliziarci con un gusto nuovo, diverso dal solito, dal tono leggermente agrodolce.
Pensiamola anche come un vasetto da regalare a chi ama questi sapori decisi e molto particolari, la marmellata di cipolle può rappresentare un’idea originale sia da donare che da servire a tavola. Circa un’ora di preparazione e 3 ore di macerazione ed ecco il risultato pronto da gustare e poi conservare in frigorifero fino a un paio di mesi. Cosa aspettiamo?
Marmellata di cipolle da accompagnare a bruschette e formaggi: un tocco particolare per ogni antipasto
- 1 kg di cipolle rosse
- 400 g di zucchero di canna
- 100 ml di aceto balsamico
- 3 foglie di alloro
- 1 pizzico di sale fino
Pochi ingredienti per 3 vasetti di marmellata di cipolle, solo per buoni intenditori
Prepariamo la marmellata di cipolle: iniziamo pulendo le cipolle e tagliandole a fette sottili. Riponiamole in una ciotola capiente alla quale aggiungiamo anche lo zucchero di canna, l’aceto balsamico e le foglie di alloro. Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti e lasciamo a macerare per circa 3 ore. In questo periodo di tempo, di tanto in tanto mescoliamo il composto.
Noteremo come la cipolla rilascerà l’acqua che farà sciogliere lo zucchero. Quando la macerazione sarà terminata, riversiamo tutto in un tegame. A piacimento, aggiungiamo un pizzico di sale, poi mescoliamo e mettiamo a cuocere su fiamma media.
Lasciamola sul fornello per 45 minuti, ma quando saremo arrivati a metà cottura dovremo eliminare dal composto le foglie di alloro. Mescoliamolo di tanto in tanto: vedremo che grazie al liquido, lo zucchero si sarà caramellato e avremo ottenuto un risultato piuttosto denso. Chi ritiene che il procedimento sia troppo complesso, può evitare di unire l’alloro o l’aceto balsamico. E’ possibile, in alternativa, sostituirli con aceto di mele o di vino rosso. L’alloro può facilmente essere sostituito anche con bacche di ginepro o rosmarino.
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Togliamo dal fuoco e versiamo la marmellata ancora bollente nei vasetti ermetici già sterilizzati. Chiudiamoli e personalizziamoli con delle etichette con su scritto “marmellata di cipolle rosse”. Ecco che la nostra salsa particolare è pronta per essere conservata, regalata e servita a tavola alla prima occasione speciale. Qualora volessimo che duri più di due mesi, sarà necessario pastorizzarla: facciamo bollire i vasetti per 30 minuti in una ciotola piena d’acqua e avvolti con dei canovacci in modo che non urtino tra loro. In questo modo, la marmellata potrà durare anche due anni nella nostra dispensa.
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