Leggero come un’insalata e veloce da preparare come una pasta fredda, allora perché non trattarsi bene e prepararsi un piatto tanto gustoso per il cestino del pranzo da portare in spiaggia? Adoro il risotto al nero di seppia, anche mangiato freddo è una specialità senza precedenti: profumo di mare e sapore di mare, non c’è connubio migliore per rilassarmi e godermi l’estate.
Chi ama la cucina di pesce, sa che le seppie sono un ingrediente particolarmente versatile, adattabile a svariate ricette. Sono numerosi i piatti, più o meno raffinati, che le prevedono come protagoniste. Ebbene, la versione “al nero” dei primi piatti è tra i modi più golosi per mangiarle: impossibile non innamorarsene. Impariamo come preparare il risotto e riproponiamolo ogni volta che vogliamo, non c’è occasione che non possa prevedere questa ricetta a tavola. Dal sapore irresistibile, mantecato senza burro, cremoso e pieno di sapore, ci farà diventare matti.
Risotto al nero di seppia, caldo o freddo, a casa o in spiaggia, è sempre una specialità
- 320 g di riso vialone nano
- 300 g di seppie piccole pulite
- 16 g di nero di seppia
- 1 l di fumetto di pesce
- 1 bicchiere di vino bianco
- 1 spicchio d’aglio
- olio extravergine di oliva q.b.
- prezzemolo q.b.
- sale fino q.b.
Uno dei risotti più buoni che io abbia mai mangiato: adoro la versione al nero di seppia
Prepariamo il risotto al nero di seppia iniziando assicurandoci che le seppie siano ben pulite e il brodo di pesce sia caldo. Ora lavoriamole: stacchiamo i ciuffetti dal mantello e tagliamone la metà a pezzettini, l’altra metà a listarelle sottili. Prendiamo un tegame, mettiamo a scaldare un filo d’olio con uno spicchio d’aglio, poi aggiungiamo le seppie a pezzettini e lasciamole rosolare per una decina di minuti.
Eliminiamo l’aglio dalla pentola e aggiungiamo il riso. Facciamo tostare con fiamma alta avendo cura di mescolare continuamente. Aggiustiamo di sale e sfumiamo con il vino bianco. Lasciamo evaporare l’alcol e portiamo il riso a cottura aggiungendo man mano il brodo di pesce caldo. Non eccediamo con il brodo, riversiamolo nella pentola gradualmente quando vediamo che inizia ad asciugare.
Nel frattempo, in una padella scaldiamo un filo d’olio con le seppie a striscioline. Lasciamole saltare per 4-5 minuti: dovranno apparire dorate. Tritiamo anche il prezzemolo in attesa che il riso cuocia. Quando mancherà poco alla fine della cottura, circa un paio di minuti prima, aggiungiamo il nero di seppia: mescoliamo per bene, regolando di sale se serve.
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Con un filo d’olio mantechiamo il risotto e spolveriamo con un po’ di prezzemolo tritato. Sistemiamolo nei piatti da portata e decoriamolo con le seppie a listarelle e l’ultima manciata di prezzemolo. I più golosi possono provare ad aggiungere alla ricetta anche i gamberi: cuociamoli nella padella con le seppie e il riso per un sapore finale con una spinta in più.
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