L’estate porta con sé il pensiero del mare, con i suoi colori, profumi e sapori. Quando ho capito che non mi serve andare a ristorante lungo la spiaggia o aspettare un evento speciale per mangiare un buon primo piatto di pesce, non faccio altro che regalare piacevoli momenti alle mie papille gustative: ho imparato a preparare delle specialità di mare che fanno girare la testa.
Tra i piatti più tradizionali della nostra tradizione culinaria marinara spicca questa ricetta intramontabile: gli spaghetti allo scoglio, un concentrato di profumi e un equilibrio di sapori che bilanciano i più forti e i più delicati. Non serve attendere occasioni speciali o le vacanze per mangiarla: possiamo imparare come destreggiarci ai fornelli con gli ingredienti e servirla in tavola in circa un’ora di tempo. Scegliamo vongole, cozze e scampi e diamo il via a questa preparazione sublime.

Spaghetti allo scoglio, ho imparato a prepararli a casa e sono la persona più felice del mondo
- 320 g di spaghetti
- 1 kg di vongole
- 8 scampi
- 4 cucchiai di olio EVO
- 1 ciuffo di prezzemolo
- sale fino q.b.
- 1 kg di cozze
- 300 g di calamari
- 300 g di pomodorini ciliegino
- 1 spicchio d’aglio
- 40 g di vino bianco
- pepe nero q.b.
Ecco come si prepara un piatto di spaghetti allo scoglio degno di un ristorante
Iniziamo la preparazione degli spaghetti allo scoglio con la pulizia di cozze e vongole. Mettiamo le vongole in ammollo in acqua fredda dopo averle sciacquate più volte sotto l’acqua corrente. Per le cozze, raschiamo via le impurità più resistenti usando la lama di un coltellino, togliamo il bisso (la barbetta che fuoriesce) e con una paglietta di acciaio puliamo bene il guscio. Se sono già aperte o rotte, buttiamole.

Prima di passare alla cottura, battiamo ogni vongola su un tagliere in legno tenendo il taglio verso il basso: se esce la sabbia, scartiamo la vongola. In un tegame, mettiamo a scaldare l’olio. Quando sarà abbastanza caldo, versiamo cozze e vongole e copriamo con un coperchio. In circa 3-4 minuti dovranno essere tutte dischiuse. Togliamo il coperchio e spostiamole in una ciotola. Non gettiamo via il liquido di cottura ma filtriamolo per togliere impurità e residui di sabbia. Teniamo da parte anch’esso, ancora caldo.

Sgusciamo sia le vongole che le cozze avendo cura di tenerne alcune da parte per la decorazione finale. Puliamo poi i calamari: eliminiamo la testa, le interiora e la pelle, poi pratichiamo un’incisione sulla parte superficiale, apriamoli completamente e tagliamoli a listarelle. In quanto agli scampi, con le forbici tagliamo i lati della coda eliminando la corazza. Con uno stuzzicadenti estraiamo l’intestino. Togliamo il carapace e teniamo attaccati testa e chele. Passiamo poi a lavare i pomodorini, tagliarli a spicchi e mettere in una pentola l’acqua per la pasta da salare e bollire.
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Mettiamo a imbiondire uno spicchio d’aglio in una padella con un filo d’olio, poi versiamo i calamari e un pizzico di sale. Lasciamo rosolare per 5 minuti a fuoco alto, poi sfumiamo con il vino bianco. Facciamo evaporare l’alcol, aggiungiamo i pomodorini e cuociamo altri 5 minuti. Cuociamo gli spaghetti finché mancheranno 5 minuti al termine del tempo indicato sulla confezione. Nell’attesa, aggiungiamo al sugo anche gli scampi, aggiustiamo di sale e pepe. Scoliamo gli spaghetti direttamente nella padella e terminiamo così la cottura. Se necessario, aggiungiamo l’acqua di cottura di cozze e vongole che avevamo tenuto da parte. Al termine, versiamo cozze e vongole e insaporiamo con il prezzemolo tritato. Amalgamiamo tutti gli ingredienti e serviamo il piatto ancora caldo, decorato con i gusci interi tenuti da parte.
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