Mangio di gusto senza abbondare con le calorie, ode a chi inventato il filetto di spigola con i pomodorini! Così facile da preparare che ci riuscirebbe anche mio figlio più piccolo, un secondo piatto appetitoso o un piatto unico se si ricerca un pasto leggero seppur gustoso. E’ ideale persino se si vuole stupire gli ospiti senza troppi sforzi e troppo tempo davanti ai fornelli, delicato ed elegante al punto giusto, una soluzione per le cene in solitaria o per incrementare il menù quando abbiamo amici a tavola.
La spigola, nota anche come branzino, ripone il suo punto di forza nel fatto che resta morbida e succosa, una vera specialità. Pensiamola adagiata su una salsina saporita e accompagnata da pomodorini arrosto: profumata, colorata, semplice, leggera e al contempo consistente e saziante. Questa ricetta è davvero la soluzione migliore per portare in tavola l’essenza del mare nel modo più sopraffino.

Filetto di spigola con i pomodorini arrostiti, una specialità semplice e leggera
- 800 g di branzino da pulire
- 2 spicchi d’aglio
- acqua q.b.
- sale fino q.b.
- 300 g di pomodorini datterini + 8 colorati per decorare
- basilico q.b.
- olio EVO q.b.
Leggero come una piuma, bello e saporito come un piatto da ristorante: questo secondo è sempre un’ottima scelta
Portiamo in tavola una teglia di spigola con i pomodorini arrosto. Per farlo, cominciamo preparando quella salsina strepitosa che riporremo alla base: in una teglia da forno mettiamo i pomodorini e insaporiamoli con il sale, gli spicchi d’aglio, l’olio e alcune foglie di basilico. Mescoliamo gli ingredienti e riponiamo in forno statico preriscaldato a 230°-240° per 15 minuti. Al termine della cottura, frulliamo i pomodorini in un mixer aggiungendo poca acqua: otterremo una crema liscia ed omogenea.

Nell’attesa che i pomodorini cuociano, riponiamo le nostre attenzioni sulla pulizia della spigola: eliminiamo le lische in superficie, le pinne e la testa. Facciamo scorrere la lama nel centro per il verso della lunghezza, aderente alla lisca centrale. Togliamola e otterremo due filetti da tagliare a piacere in pezzi più piccoli.

Scaldiamo un po’ di olio su una padella antiaderente molto calda e adagiamo i filetti con la pelle rivolta verso il basso. Schiacciamoli con delicatezza con una paletta così eviteremo che si ritirino. Dopo 5 minuti, saliamoli e giriamoli sull’altro lato. Continuiamo la cottura ancora per un minuto fin quando appariranno dorati.
LEGGI ANCHE -> Il carpaccio è la mia svolta estiva contro il caldo: pochi ingredienti e nessuna cottura per un piatto da veri intenditori
LEGGI ANCHE -> Che spettacolo, le alici fritte: preparate così le mangerei ad ogni ora del giorno, una tira l’altra
Tagliamo i pomodorini colorati a rondelle sottili. Sui piatti da portata distribuiamo qualche cucchiaio di salsa di datterini, posizioniamo i filetti e i datterini tagliati, poi decoriamo con qualche fogliolina di basilico ed ecco che il secondo è pronto per essere servito e mangiato caldo, in tutta la sua cremosità.
LEGGI ANCHE -> La mia caprese è differente: sfido il caldo con il mix di salmone, pomodoro e avocado. La devi provare