A fine pasto, specie quando invito a cena i miei amici, amo servire un dolce che rimanga impresso nella loro memoria, meglio ancora se accompagnato a un vino o a un liquore che ne esalti il sapore. Con i dolci, peraltro, ammetto di cavarmela sempre molto bene.
Spesso, però, complice la mancanza di tempo, non riesco proprio a preparare in casa dei dessert di fine pasto che concludano degnamente i miei menù. Che fare, in quei casi? Prima sarei corsa dal mio pasticcere di fiducia e avrei comprato la prima torta che mi fosse venuta in mente. Da qualche tempo a questa parte, invece, ho preso un’altra abitudine: tengo sempre in dispensa una scorta di vini dolci e di cantucci preparati in casa. I miei ospiti, che li apprezzano particolarmente, se li finiscono in un baleno tuffandoli nel vino.

Cantucci fatti in casa, ecco gli ingredienti per prepararli
- 280 g di farina 00
- Due uova
- 150 g di zucchero semolato
- 130 g di mandorle con la pelle
- Buccia grattugiata di un’arancia
- Buccia grattugiata di un limone
- Un cucchiaino di lievito per dolci
- Un pizzico di sale
- Vaniglia
I passaggi per preparare dei cantucci che non si dimenticano
Questa ricetta toscana è un vero e proprio salvavita per le mie cene in casa. Per preparare i cantucci, innanzitutto, comincio sbattendo in un recipiente le due uova con lo zucchero, le bucce grattugiate di limone e arancia, il pizzico di sale e la vaniglia. È preferibile adoperare una frusta a mano.

Passo poi ad aggiungere la farina 00 e il lievito per dolci, continuando a mescolare. Lavoro l’impasto per ancora qualche minuto, fino a che lo stesso non risulterà omogeneo. A quel punto lo divido in due metà e prelevo un po’ di farina con le mani, così da lavorarlo senza che si attacchi alle dita.

Realizzo due filoncini larghi circa tre centimetri, cercando di far in modo che siano identici. Li dispongo in una teglia foderata con carta da forno, facendo attenzione a non appiattirli, e li cuocio nella parte media dell’elettrodomestico, a 180°, per circa 15 minuti. Per essere sicura che siano pronti controllo sempre il livello di rigonfiamento.
Dopo averli sfornati, con un coltello vado a ricavare dei cantucci spessi massimo due centimetri. Li predispongo nel forno e continuo a farli cuocere almeno quattro minuti per lato, ovviamente girandoli a metà cottura.
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Una volta sfornati e lasciati raffreddare, in modo tale che si induriscano, i miei cantucci sono pronti per essere serviti. Accompagnati con del vin Santo o del vino di visciola sono davvero la degna conclusione di qualunque pasto che si rispetti.
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