Quando sopraggiunge la voglia improvvisa di una ricetta, è impossibile resistere. Questi giorni continuavo a sognare con l’acquolina in bocca un piatto di risotto ai carciofi. Ho avverato il mio desiderio e me lo sono gustato con gioia: ora posso dire di essere soddisfatta.
Il risotto ai carciofi è uno dei modi migliori per servire in tavola un ortaggio tipicamente primaverile. Ma chi ci impedisce di prepararlo anche in estate e gustarlo come piatto unico light o primo piatto delicato di una cena con gli ospiti? Non eccessivamente saporito ma gustoso al punto giusto, questo primo è perfetto per valorizzare il sapore del carciofo e appagare i nostri sensi con un raffinato risotto. Lo prepariamo con pochissimi ingredienti ed è una ricetta alla portata di tutti (ma proprio tutti).

Risotto ai carciofi, non posso resistere alla sua cremosa bontà
Per preparare il brodo vegetale
- 4 cucchiai di olio di oliva
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 gambo di sedano
- mezzo litro di acqua
- sale fino q.b.
Per preparare il risotto
- 300 g di riso
- 4 carciofi
- 4 cucchiai di olio di oliva
- 1 scalogno
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale fino q.b.
- acqua q.b.
- limoni q.b.
Per mantecare e servire
- 15 g di burro
- formaggio grattugiato q.b.
- prezzemolo tritato q.b.
Deliziosamente delicato, questo piatto di risotto ai carciofi è un piacere per il palato
Prepariamo il risotto ai carciofi e mangiamolo subito, ancora cremoso e appena mantecato. Una ricetta vegetariana che ci consentirà di valorizzare al meglio un prodotto genuino e squisito: inizia con la preparazione del brodo vegetale. In una pentola rosoliamo con un po’ di olio caldo il sedano, la carota e la cipolla. Aggiungiamo l’acqua e un pizzico di sale e facciamo cuocere per 30 minuti con il coperchio abbassato.

In una ciotola sistemiamo acqua fresca e limone, poi dedichiamoci alla pulizia dei carciofi. Togliamo le foglie esterne e le punte, dividiamo a metà le teste ed eliminiamo la barbetta interna. Man mano che i carciofi sono pronti, mettiamoli in ammollo nell’acqua con il limone. Quando avremo finito con tutti, scoliamo i cuori, affettiamoli e teniamoli da parte.

Tritiamo finemente lo scalogno, rosoliamolo in una pentola con olio di oliva. Aggiungiamo i carciofi, saliamoli e lasciamoli cuocere per qualche minuto. Versiamo anche il riso e lasciamolo tostare per 2-3 minuti. Sfumiamolo con il vino bianco e lasciamo evaporare la parte alcolica, poi cuociamo il riso aggiungendo poco per volta il brodo vegetale e continuando a mescolarlo.
LEGGI ANCHE -> Al risotto non rinuncio nemmeno d’estate: lo rendo fresco e sfizioso con le verdure del momento
LEGGI ANCHE -> Non solo pasta, con il pesto faccio anche il risotto ed esce una vera specialità
Quando il riso sarà cotto e il brodo evaporato, a fuoco spento mantechiamo con il burro e il formaggio grattugiato. Lasciamo il piatto a riposare per cinque minuti con coperchio abbassato. Al termine del tempo, mescoliamolo energicamente per ottenere una mantecatura perfetta e sistemiamolo nei piatti da portata, pronto per essere servito ancora caldo con una spolverata di prezzemolo fresco tritato.
LEGGI ANCHE -> Solo mezz’ora di tempo (e di impegno) per servire a tavola un piatto di intramontabile risotto ai porcini