Specialità ligure tra le più apprezzate e ricercate dai turisti, la focaccia ha acquisito popolarità in tutto il mondo e non è semplice ottenere lo stesso strepitoso risultato. Chiaramente, la ricetta originale è ben celata all’interno dei laboratori della regione marittima, ma grazie all’abilità di esperti chef abbiamo a disposizione una ricetta che fa ottenere un risultato molto vicino a quello vero.
Provare per credere. Seguendo alla lettera questo procedimento, sarà impossibile non ritenersi soddisfati di quel che porteremo a tavola: una focaccia simil genovese soffice e saporita che rispetterà le caratteristiche tipiche dell’originale, il sapore inconfondibile all’olio di oliva, la fragranza e il profumo che daranno l’impressione di passeggiare tra le strade di Genova. Non potrà mancare il connubio tra morbidezza e croccantezza, così come i buchi in superficie e la copertura di salamoia. Non troppo alta né troppo fine, non c’è focaccia simil genovese se non si presenta così!

Focaccia simil genovese, la mangio e mi sembra di passeggiare tra i vicoli liguri
- 250 g di farina 00
- 250 g di farina manitoba
- 7 g di lievito di birra disidratato
- 1 cucchiaio di miele
- 350 ml di acqua tiepida
- 30 ml di olio di oliva
- 2 cucchiaini di sale fino
Per la salamoia di copertura
- 150 ml di acqua
- 20 ml di olio di oliva
- 2 cucchiaini di sale fino
Profumo inebriante e morbidezza che appaga: solo la focaccia tipo genovese da queste soddisfazioni
Per ottenere una focaccia molto vicina a quella genovese cominciamo con la preparazione del suo impasto: in una ciotola, uniamo la farina e il lievito e mescoliamo i due ingredienti. Sciogliamo il miele nell’acqua tiepida e versiamo il liquido nella farina poco per volta, girando nel frattempo con una forchetta.

Uniamo il sale e una volta terminato di aggiungere tutta l’acqua, lavoriamo per bene con le mani. Aggiungiamo anche l’olio per una lavorazione più semplice e per rendere il panetto elastico, morbido e omogeneo.

Quando l’olio si sarà assorbito per bene, copriamo la ciotola con una pellicola per alimenti e procediamo con la prima lievitazione di 30-40 minuti di tempo. Terminato il riposo, spostiamo l’impasto su un foglio di carta da forno leggermente infarinato e stendiamolo con il mattarello. Sistemiamolo su una teglia da forno, poi riponiamola nel forno spento e lasciamo riposare per un’altra ora.
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Nell’attesa che termini la lievitazione, prepariamo la salamoia: mescoliamo insieme acqua, sale e olio. Quando l’impasto avrà finito l’ora di riposo, riprendiamolo e versiamo sulla superficie la salamoia. Con le dita, realizziamo dei buchi su tutto l’impasto: il condimento andrà automaticamente a riempirli. A questo punto, lasciamo lievitare per la terza e ultima volta, per altri 30-40 minuti, dopodiché inforniamo in forno ventilato preriscaldato a 180°C per 20-25 minuti. Volendo, possiamo impostare il forno in modalità statica e cuociamo per 190°C per lo stesso tempo di cottura. Terminata questa fase, la focaccia è pronta per essere tagliata e mangiata: soffice e croccante.